Mangiare per dimagrire

C’è qualcosa di cui vi voglio parlare: in parole semplici vorrei raccontarvi del Rebalancing, l’arte e la tecnica del riequilibrio del corpo.
È qualcosa che ci consente di ristabilire un contatto con noi stessi. Un contatto particolarmente importante, soprattutto in una cultura così razionale come la nostra, dove il corpo è spesso solo uno strumento per ottenere prestazioni sempre più elevate. In questo sforzo ci sottoponiamo a stress fisici, mentali e psicologici che nel tempo diventano malessere: una sensazione di non sentirci bene con noi stessi, di non sentirci adeguati oppure di essere molto stanchi senza capire di esserlo.
Non riuscire a dormire bene, avere un appetito immotivato (eccoci arrivati al punto!) fino a perdere proprio la sensazione di noi stessi, ma sempre senza avere coscienza di non sentirsi più. Ci si ritrova così a essere appesantiti, senza energia e la maggior parte delle volte, comunque, a non piacerci.
Può bastare tocco di una mano sapiente a riportarci in contatto con noi stessi, aiutandoci a a ridefinire confini persi, il senso del nostro spazio interiore e della nostra figura esteriore, del nostro peso o della nostra leggerezza.
Come il tocco riesce ad ammorbidire tensioni muscolari o psichiche, si modifica il nostro approccio alle cose. La sensazione di fame si acquieta dato che non c’è più bisogno di mordere per scaricare la rabbia.
Diventare abili a esprimere i vissuti interni e a non ingoiarli, porta a non ingoiare nemmeno il cibo.
Concluderei questa riflessione chiedendovi di fermarvi un attimo e di portare l’attenzione al vostro respiro. Immaginate che il respiro si espanda in tutto il vostro essere e lasciate che emerga una metafora che vi racconti, che si racconti…